Terza vittima del virus West Nile in Campania: decesso di un 68enne a Trentola Ducenta
"Un 68enne di Trentola Ducenta è la terza vittima del virus West Nile in Campania. " Sintomi neurologici. Raccomandata prudenza.
Un uomo di 68 anni, residente a Trentola Ducenta in provincia di Caserta, è diventato la terza vittima del virus West Nile in Campania e la settima in Italia dall’inizio dell’anno. L’uomo, come confermato dalle fonti, ha perso la vita ieri sera nel reparto di degenza dell’ospedale di Aversa.
La diffusione del West Nile in Campania: i dati aggiornati
Secondo il settore Prevenzione collettiva e Sanità animale della Regione Campania, al momento sono 23 i casi registrati tra sospetti e confermati. La maggior parte riguarda residenti in provincia di Caserta (14), di cui due potrebbero aver contratto il virus nel Lazio. Altri 8 casi provengono dalla provincia di Napoli, con un paziente probabilmente infettato in zona Caserta, mentre un ulteriore caso è stato segnalato in Basilicata, ma con esposizione al contagio avvenuta nel Napoletano.
Tra questi pazienti, tre hanno purtroppo perso la vita: uno a Napoli e due nel Casertano. Le autorità sanitarie regionali, insieme all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, stanno monitorando attentamente la situazione, adottando tutte le misure necessarie per contenere la diffusione del virus.
La storia del 68enne deceduto: fragilità e precedenti penali
Il 68enne deceduto all’ospedale Moscati di Aversa aveva contratto il virus nella propria abitazione. L’uomo, padre di tre figli e sposato, versava già in condizioni di salute precarie. Si trovava agli arresti domiciliari per un cumulo di condanne penali, dopo un periodo di detenzione nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. A causa delle sue fragilità mediche, beneficiava spesso di permessi per curarsi.
L’infezione da West Nile si è manifestata con sintomi simili a quelli già osservati in altri casi: febbre alta e un generale stato di malessere lo hanno portato al pronto soccorso di Aversa. Dopo il ricovero in neurologia, le sue condizioni sono rapidamente peggiorate, portandolo al coma e successivamente alla rianimazione con il sospetto di meningo-encefalite da West Nile. Gli esami condotti dall’Istituto Superiore di Sanità e dall’Ospedale Cotugno di Napoli hanno poi confermato la diagnosi.
Il cordoglio del sindaco e le rassicurazioni alle cittadinanze
Michele Apicella, sindaco di Trentola Ducenta, ha espresso profondo dolore per la scomparsa del concittadino: “Siamo addolorati per questa tragica perdita e vicini alla famiglia, in particolare alla moglie e ai figli”. L’amministrazione comunale, in collaborazione con l’ASL, aveva già preso provvedimenti tempestivi, tra cui interventi di profilassi e disinfestazione nell’area.
“La situazione è sotto controllo – ha aggiunto il sindaco – e non ci sono motivi per allarmarsi. Continuiamo a lavorare per garantire la sicurezza di tutti”.
Il virus West Nile, trasmesso principalmente attraverso le zanzare, resta una minaccia da non sottovalutare, soprattutto per le persone immunodepresse. Le autorità sanitarie invitano alla prudenza, raccomandando misure preventive per evitare ulteriori contagi.
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