Sciopero generale: trasporti rallentati in Campania, garantite solo le fasce protette
Disagi previsti per pendolari e viaggiatori: Cgil e Usb fermano i mezzi per 24 ore in solidarietà con Gaza
Campania si prepara a una giornata di mobilitazione e disagi. Domani, venerdì 3 ottobre, è stato proclamato uno sciopero generale di 24 ore dai sindacati Cgil e Usb, in segno di solidarietà con la popolazione di Gaza. Una protesta che si estenderà anche al trasporto pubblico locale, con ripercussioni dirette su migliaia di utenti.
A essere coinvolti saranno i servizi ferroviari e su gomma gestiti dall’Ente Autonomo Volturno (Eav), che ha già comunicato le modalità di adesione allo sciopero. Nonostante la serrata, l’azienda garantirà le cosiddette “fasce orarie protette”, per limitare al minimo i disagi per pendolari, studenti e lavoratori.
I treni e gli autobus circoleranno regolarmente solo dalle 5:30 alle 8:30 del mattino e dalle 16:30 alle 19:30 nel pomeriggio. Al di fuori di questi orari, il servizio sarà fortemente ridotto o completamente sospeso. Gli orari delle prime e ultime partenze garantite per ciascuna linea sono già disponibili sul sito ufficiale dell’Eav.
Lo sciopero, che si inserisce in un contesto di mobilitazione nazionale, potrebbe avere effetti a catena anche su altri settori, ma è il trasporto pubblico a rappresentare il nodo più critico per la giornata di domani. Le autorità invitano gli utenti a pianificare con anticipo i propri spostamenti e a consultare gli aggiornamenti in tempo reale.
Una giornata che si preannuncia complicata, tra rivendicazioni sindacali e necessità quotidiane. Il diritto alla protesta incontra il diritto alla mobilità: domani, in Campania, sarà una sfida di equilibrio.
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