Processo nei confronti del Clan Moccia di Afragola
Tribunale di Napoli in agitazione per quanto stabilito accadendo alla Settima Sezione Penale, riguardo al processo nei confronti del Clan Moccia di Afragola
di Massimo Capasso
Caserta 24 settembre 2025
Tre anni di istruttoria dibattimentale non sono bastati per ottenere una prima Sentenza; e per questo la Corte ha fissato un calendario serrato delle prossime udienze, quattro alla settimana per due mesi; modalità che secondo i difensori tra cui spicca il nome dell’ex Magistrato Nicola Quatrano ora Avvocato, ledono il diritto di difesa. “Impossibile attuare una strategia difensiva in poco tempo “.
Processo alle fasi finali che ha rilevato nei giorni scorsi anche una conferma da parte del Tribunale del Riesame delle scarcerazioni disposte per intervenuta prescrizione rigettando il ricorso della Procura che ha impugnato il provvedimento e che dopo avere letto le motivazioni se il caso promette di ricorrere alla Suprema Corte. Per il momento i fratelli Moccia parteciperanno al processo a piede libero .
Ritornando al merito , il processo al Clan dei fratelli Moccia ed accoliti, va detto che non non ha mai avuto vita facile. Incardinato presso il Tribunale di Napoli Nord; causa una eccezione preliminare di competenza difensiva accolta, veniva spostato a Napoli alla Settima Sezione Presidente Michele Ciambellini ,dove per tre anni si sono celebrate udienze per la disamina di più di sessantamila atti riguardanti le intercettazione e quella di più di quindicimila verbali riguardanti le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia .
Più di 60 per l’esame e controesame dei testi; di cui almeno venti per ascoltare un solo testimone ufficiale di Polizia Giudiziaria, non sono bastate. Tour de force ” sine consenso partium” ora imposto dalla Corte per impedire un cambio di Collegio giudicante in quanto il Presidente Ciambellini e’ stato destinato a nuovo incarico alla Procura Generale presso la Corte di Cassazione che ha posticipato di tre mesi il suo insediamento. Per gli Avvocati e’ inaccettabile:”elaborare una strategia difensiva idonea in così poco tempo , tuonano le toghe, con poche speranze di ottenere un adeguato riscontro, aggiungo .
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