Napoli – Genoa 2 a 1 : Azzurri Double face, primo tempo inguardabili, ripresa da 10 e lode

Napoli – Genoa 2 a 1 : Azzurri Double face, primo tempo inguardabili, ripresa da 10 e lode

Il campione belga e uno stepitoso Spinazzola cambiano il volto di una gara iniziata male.

RETI: 34′ Ekhator, 58′ Anguissa, 75′ Hojlund
Il Napoli vince una partita iniziata male, perdendo presto Stanislav Lobotka nel primo tempo
e Matteo Politano a inizio ripresa, giocando un primo tempo brutto, una squadra apparsa
lenta, porevedibile, incapace di giocare l’uno contro uno, necessario, quando gli avversari giocano
pressando in ogni angolo del campo, i grifoni liguri hanno avuto vita facile, mostrando una
tenuta atletica asfissiante, che però è andata sfumando man mano che passavano i minuti.
Il favoloso “rosso” fiammingo KdB, entrato nella ripresa è stato la chiave di volta della partita,
ogni pallone che ha toccato è parsa magia pura, assieme a Leonardo Spinazzola, che è stato
stepitoso sulla corsia di sinistra, imprendibile, un campione vero.
La squadra ha tenuto nonostante l’impegno di Champions tenuto in settimana, ancora in gol
Rasmus Hojlund, che ha messo sotto scacco l’intera difesa genoana, facendo ammonire entrambi
i suoi diretti mrcatori, dimostrando oltre una buona confidenza sotto rete, una ottima tenuta
atletica.
Splendida rete di Ekhator che aveva illuso un Genoa ottimo nel primo tempo, poi però nella ripresa
il Napoli sale di colpi annienta i rossoblu.
Gli azzurri tornano alla vittoria e rimangono primi in classifica, momentaneamente in condominio con la Roma,
aspettando il risultato di Juventus – Milan, i parenopei hanno dimostrato carattere e determinazione
per ribaltare l’iniziale svantaggio, conquistando tre punti fondamentali per le ambizioni di alta classifica.
Non è stata una passeggiata per gli azzurri, costretti ad inseguire per tutta la partita, anche se la reazione
della ripresa è stata veemente, rabbiosa, giocando un secondo tempo da applausi, che ha permesso di sigillare il risultato.
Nota di demerito per Scott Mc Tominay, che appare la controfigura del campione imprendibile, della passata stagione.
Incomprendibile questa miriade di infortuni muscolari, nonostante la “famosa” preparazione pre campionato
di mister Antonio Conte.