Esclusiva – Intervista al sindaco di Macerata Campania, Giovanni Battista Di Matteo, sul furto a “San Marcello”
Caturano, frazione del comune di Macerata Campania (CE).
D. Sindaco di Matteo io so che lei è molto addolorato come Credente, come uomo di Giustizia, e come Primo Cittadino per il furto perpetrato in Parrocchia al Santo Patrono di Caturano. Come ci si sente di fronte ad un atto criminale del genere?
R Rammaricato , arrabbiato, ed anche molto.
In primis per il gesto in sé che condanno fermamente, unitamente alla Giunta Comunale ed al Consiglio tutto; ma anche dispiaciuto e per questo solidale con i Caturanesi. Esprimo, contestualmente a don Pietro che abbraccio fraternamente, solidarietà per quest’atto criminale e blasfemo senza giustificazione alcuna che ha provocato dolore immenso a lui ed a tutti i suoi Parrocchiani Caturanesi, uniti ed abbracciati nella circostanza ai fedeli di Macerata e Casalba. Colgo, inoltre, l’occasione per esprimere la mia a vicinanza ed il mio ringraziamento a tutte le Forze dell’ordine impegnate in indagini serrate a tutto campo per l’individuazione degli autori del furto ed il recupero della refurtiva .
D. Conosciamo il suo attaccamento al territorio e l’attenzione che la sua Amministrazione presta alla Località di Caturano nell’ambito di un progetto teso ad integrare le varie realtà territoriali di Macerata Campania.
R. Si. Vorrei far rilevare con orgoglio l’integrazione profonda dei nostri cittadini con la Comunità islamica .
D. Rilevata l’arroganza di questi balordi, lei pensa che con l’andata via dei Carabinieri Macerata Campania sia a rischio sicurezza ?
R. Sono convinto che il monitoraggio del territorio da parte dei Carabinieri continuerà anche da Recale. Un ottimo lavoro di prevenzione comunque lo svolge anche il Commissariato di PS Marcianise e la nostra Polizia Locale che potenzierò con ogni mezzo per aumentare una qualità delle prestazioni alla città già alta al momento. Il Sindaco vigila.
D. Un appello ?
R. Si, alla Conversione dei ladri, affinché il maltolto venga restituito quanto prima a San Marcello, e poi alla Comunita Caturanese seguita ed aiutata dal suo brillante e presente Parroco, affinché sgombri il cuore da tutto ciò che possa turbare la festività del Santo. Io sono con loro, con tutta la mia squadra e tutta Macerata Campania.
Grazie
Massimo Capasso
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