Ali della mente alla Camera dei deputati contro la violenza sulle donne
Presentato alla Camera il progetto di "Ali della mente" con la Polizia di Stato per sensibilizzare i giovani attraverso linguaggi artistici

Ali della mente

Nella giornata odierna, l’associazione culturale “Ali della mente”, da anni impegnata nella promozione e nella diffusione della cultura della legalità attraverso il linguaggio dell’arte, ha presentato, presso la sala stampa della Camera dei Deputati, il libro “Effetto personale” facente parte dell’omonimo progetto frutto della collaborazione con la Polizia di Stato – Questura di Caserta.

L’opera si colloca nell’ambito delle iniziative artistiche volte a sensibilizzare i giovani sul tema del contrasto ad ogni forma di violenza di genere ed è dimostrazione della necessaria congiunzione tra il senso del dovere delle Istituzioni e la volontà dei giovani impegnati nelle attività di promozione sociale e culturale.

“Effetto personale” è il risultato di un progetto che ha coinvolto giovani studenti, educatori, vittime e testimoni di violenza, unendo linguaggi diversi, da quello cinematografico a quello letterario, per raccontare le esperienze, le emozioni e le conseguenze della violenza di genere.

La collaborazione tra la Polizia di Stato e l’associazione “Ali della mente” nasce dalla consapevolezza che solo attraverso un cambiamento culturale condiviso è possibile debellare la violenza di genere, nella convinzione che “…la forza della fragilità annienta la fragilità della forza“. Questa cooperazione vuole essere un esempio di come le Istituzioni e il “mondo culturale” possano lavorare per costruire una società più giusta e libera dai pregiudizi, promuovendo una nuova cultura del rispetto, dell’ascolto e dell’empatia.

La Polizia di Stato, infatti, nell’ambito della campagna “…questo non è amore“, ha già partecipato alla presentazione dell’omonimo cortometraggio di ‘Ali della mente’ proiettato con grande successo lo scorso 26 novembre al Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere, alla presenza del Capo della Polizia Vittorio Pisani. Il cortometraggio è stato anche mostrato al Giffoni film Festival 2025 insieme allo spot “Un bacio si dà in due” ulteriore risultato della collaborazione tra l’associazione e la Questura di Caserta.

 

“Dobbiamo parlare di violenza di genere sempre e lo dobbiamo fare attraverso nuovi linguaggi: la cultura, l’arte, la musica, lo sport. Come Presidente della Commissione ho avviato dal 2023 un taccuino degli appuntamenti sui “Nuovi linguaggi contro la violenza di genere”. Un’occasione unica di confronto e di dialogo con esperti legali, psicologi, associazioni, medici ma anche tanti professionisti provenienti dal mondo dello spettacolo, dell’arte, della cultura, del giornalismo, del calcio e dello sport. Una sorta di “audizioni diffuse”, fuori dalla Commissione. Tracciare insieme un percorso di “buone pratiche” che possa stimolare il dibattito per parlare più velocemente alle cittadine e ai cittadini ma soprattutto, in maniera incisiva, con le nuove generazioni con lo scopo di arginare questo intollerabile fenomeno sociale e favorire la piena affermazione di una “cultura del rispetto”.

Occorre un nuovo patto di corresponsabilità tra famiglia, scuola, società civile e politica. Solo così possiamo sperare di “curare” la piaga dei femminicidi e della violenza nei confronti delle donne” – ha dichiarato Martina Semenzato Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere.

Effetto Personale” è un’azione che testimonia come l’arte possa veicolare messaggi di legalità, responsabilità civile e sicurezza, coinvolgendo in particolare le nuove generazioni, unendo impegno sociale e istituzionale, grazie ad un linguaggio nuovo, condiviso e accessibile” – ha dichiarato il Questore di Caserta, Andrea Grassi.

Roma, 7 ottobre 2025

Comunicato Stampa  Questura di Caserta.

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