Al Manzoni di Caserta, l’utopia costruisce il futuro.
Nell’Aula Magna del Liceo Manzoni di Caserta, lunedì 17 marzo 2025, sarà presentato l’audiolibro di Mariafrancesca Villani, La camorra si studia in terza.
Nell’Aula Magna del Liceo Manzoni di Caserta, lunedì 17 marzo 2025, sarà presentato l’audiolibro di Mariafrancesca Villani, La camorra si studia in terza.
Il racconto, narrato magistralmente dalla voce dell’attore Patrizio Rispo, è l’immaginario ed utopico percorso della realizzazione di una società perfetta che realizza pienamente il proprio ideale politico e morale, capace di far vivere l’umanità in prosperità e pace.
L’autrice ci trasporta nella Napoli del 2052, dove una novantenne di nome Nicole si trova in gita con i nipoti nella rinata spiaggia di Bagnoli. Villani dipinge un futuro desiderabile in cui questo luogo iconico ha ritrovato la sua bellezza. In questo contesto idilliaco, Nicole lascia ai nipoti Clara e Dario un “testamento” di valore, suggerendo una trasmissione di saggezza e memorie in un’ambientazione di speranza ritrovata.
Il Liceo Manzoni, da sempre impegnato nell’educare le giovani generazioni alla legalità, offre agli studenti riflessioni interessanti sul rispetto delle regole e sulla responsabilità sociale: “Se vogliamo garantire ai nostri studenti, cittadini del domani, un futuro migliore e più giusto, dobbiamo a scuola, offrire loro esperienze di crescita, esattamente come questa” – dichiara con fermezza la Dirigente Adele Vairo.
Oltre alla Dirigente dott.ssa Adele Vairo, saranno presenti: la giornalista Beatrice Crisci, moderatrice del dibattito e , con un videomessaggio l’attore Patrizio Rispo, voce narrante dell’ opera. Hanno curato l’organizzazione dell’incontro le docenti del Team Progetto Bibliotec@ Manzoni.
Bagnoli, Napoli – 9 giugno 2052
Le biciclette le lasciarono tutte e tre alla rastrelliera, aperte. Ormai non c’era più bisogno di chiuderle con costosi catenacci che Nicole comprava insieme alle bici quando era giovane… non veniva furto da quasi 20 anni, non una rapina, non si sentiva di svaligiamenti degli appartamenti, né di uno scippo, niente di niente. Nicole Era ancora una sorpresa, eppure erano passati quasi 20 anni!
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